Antonacci inaugura stasera il cartellone dei concerti al Teatro Greco

Antonacci inaugura stasera il cartellone dei concerti al Teatro Greco

“Già venduti 40 mila biglietti, si va verso il sold out”

Siracusa – Il Teatro Greco riapre le porte alla musica dal vivo, ospitando la terza edizione di “Siracusa stelle al Teatro”, rassegna dal titolo evocativo promossa dal Comune, in collaborazione con la Regione Siciliana, con gli assessorati regionali al Turismo, sport e spettacolo e alla Cultura e con il Parco Archeologico di Siracusa. La rassegna è inserita nel progetto “Anfiteatri Sicilia” ed è organizzata da Puntoeacapo e Shake it in collaborazione con l’associazione Development e GG Entertainment.

Biagio Antonacci, che si esibisce stasera, è il primo del cartellone di prestigiosi artisti della musica italiana, la cui fama supera i confini nazionali, per un totale di dodici serate che preannunciano il sold out. Con lui, Giorgia, Negramaro, Zucchero, Carmen Consoli, Venditti & De Gregori e Massimo Ranieri hanno scelto il Teatro Greco per offrire grandi spettacoli senza rinunciare alla suggestione del luogo.

“La grande musica italiana – afferma il sindaco di Siracusa, Francesco Italia – da stasera risuonerà nel nostro monumento più prestigioso che, in questo modo, si confermerà come luogo privilegiato della vita culturale nazionale e internazionale. La stagione della Fondazione Inda, appena otto giorni fa, si è chiusa con una moderna e applauditissima messa in scena di Ulisse costruita sul testo di Omero. La cultura e l’arte non accettano pregiudizi e steccati e devono poter arrivare a un pubblico sempre più vasto. La magia del luogo saprà rendere unici i concerti in cartellone”.

Per l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo, Fabio Granata, “si tratta di un cartellone d’eccellenza in grado di soddisfare i gusti di tante generazioni: ben 12 concerti di artisti italiani di prima grandezza nella cornice smagliante del nostro Teatro Greco. Dopo quella trionfale delle Rappresentazioni classiche dell’Inda, continua così in bellezza la grande stagione culturale voluta dalla nostra Amministrazione”.

Grandi nomi della musica italiana hanno creato progetti esclusivi e che celebreranno l’immagine del luogo ospitante. È il caso del concerto-evento di Carmen Consoli con l’Orchestra Popolare Siciliana, prodotto appositamente per il Teatro Greco di Siracusa. Un viaggio metaforico nella Sicilia con la sua migliore interprete e cantautrice, accompagnata da uno straordinario ensemble di musicisti siciliani così come siciliani sono gli attori chiamati a impreziosire la performance. Un grande spettacolo che è anche un racconto della Sicilia destinato a rimanere memorabile.

E poi, le date esclusive dei Negramaro, uniche tappe del Sud Italia, che hanno scelto Siracusa tra i teatri di pietra italiani per festeggiare 20 anni di successi; Biagio Antonacci e Giorgia in data unica per la Sicilia; Zucchero e il suo World Wide Tour con una super band internazionale, per concludere con artisti cult come Massimo Ranieri e il duo Venditti & De Gregori che raddoppiano a grande richiesta.

Per Elvira Amata, assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo, “il cartellone ricco di eventi di alto profilo è la conferma di una proficua e costante sinergia avviata tra l’Assessorato che ho l’onore di guidare, il comune di Siracusa e l’assessorato regionale dei Beni culturali. Un modo concreto di fare sistema nell’ottica di implementare sempre più l’offerta turistica rendendola integrata, funzionale e coerente con le finalità proprie delle istituzioni che hanno voluto con gran forza tale condivisione”.

“Siracusa – dice Francesco Paolo Scarpinato, assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana – si conferma ancora una volta meta poliedrica e versatile, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo per le sue bellezze, come il Teatro Greco, il ricco Parco Archeologico e la caratteristica isola di Ortigia. Attraverso l’organizzazione di prestigiosi e qualificati eventi, festival e rassegne, cresce il potenziale attrattivo della città e di tutto l’indotto che attorno ad essi ruota”.

“Siracusa si conferma anche quest’anno meta assoluta di un turismo musicale italiano e straniero interessato a una fruizione di qualità dei luoghi e del territorio – commenta Nuccio La Ferlita, promoter e direttore artistico della rassegna – su un venduto ad oggi di oltre 40mila biglietti (piattaforme on line e punti vendita), il 60% è registrato fuori Siracusa, in tutte le città italiane e all’estero, con flussi da Australia, Brasile, Belgio, Cipro, Emirati Arabi, Germani, Inghilterra, Norvegia, Spagna, Usa, Svizzera, Canada, Malta, Lussemburgo, Paesi Bassi, Francia.

Numeri che si traducono in viaggi, prenotazioni in strutture ricettive, di ristorazione, nei circuiti di visita culturale e ed esplorativa di Siracusa e di tutta la Sicilia – In termini di comunicazione, oltre alle decine di articoli sugli organi di informazione, anche web, nazionali e locali, si stimano più di 100 mila interazioni sulle principali piattaforme social.

CALENDARIO

BIAGIO ANTONACCI – 10 Luglio

CARMEN CONSOLI & ORCHESTRA POPOLARE SICILIANA – 15 Luglio

GIORGIA – 16 Luglio

NEGRAMARO – 19/21/22 Luglio

ZUCCHERO – 28/29/30 Luglio

MASSIMO RANIERI – 25 Agosto

VENDITTI & DE GREGORI – 24/26 agosto

VENDITTI & DE GREGORI

Il pubblico ha l’occasione di assistere a uno spettacolo unico ed emozionante, in cui VENDITTI & DE GREGORI danno nuova veste ai loro più grandi successi: canzoni che sono entrate nel cuore della gente e nelle storie delle persone, canzoni che sono la colonna sonora di intere generazioni! 

Insieme a VENDITTI & DE GREGORI sul palco una band che unisce i musicisti che da anni collaborano separatamente con i due artisti: Alessandro CANINI (batteria), Danilo CHERNI (tastiere), Carlo GAUDIELLO (piano), Primiano DI BIASE (hammond), Fabio PIGNATELLI (basso), Amedeo BIANCHI (sax), Paolo GIOVENCHI (chitarre), Alessandro VALLE (pedal steel guitar e mandolino).

Sul palco anche Fabiana SIRIGU al violino e le coriste Laura UGOLINI e Laura MARAFIOTI.

Il coordinamento musicale è a cura di GUIDO GUGLIELMINETTI e ALESSANDRO CANINI.

VENDITTI & DE GREGORI ultimamente hanno inciso e reinterpretato due grandi classici del loro repertorio e della storia della musica italiana, “Peppino” (https://VendittiDeGregori.lnk.to/Peppino) e “La Donna Cannone” (https://VendittiDeGregori.lnk.to/ladonnacannone), brani attualmente in radio e disponibili in digitale. Pubblicata nel 1983, La Donna Cannone, è una delle canzoni più note del repertorio di De Gregori con una melodia inconfondibile, e riconoscibile fin dalla prime note, è anche il brano che Venditti ha sempre dichiarato di amare e aver voluto scrivere. Allo stesso modo “Peppino”, incisa da Antonello nel 1986 dopo un viaggio in Eritrea, è una delle canzoni che più ha emozionato Francesco, mentre prendeva le misure nell’interpretarla durante le prove del tour.

BIAGIO ANTONACCI

Il tour di BIAGIO ANTONACCI si arricchisce di un altro meraviglioso appuntamento estivo: il 10 luglio 2023 al Teatro Greco di Siracusa in occasione del BIAGIO ANTONACCI ESTATE 2023. Sarà l’occasione per tutti i fan di cantare insieme al loro amato artista in alcune delle più belle location estive italiane, ripercorrendo, attraverso una scaletta pensata proprio per questi nuovi appuntamenti estivi, i brani che hanno segnato la trentennale carriera di Antonacci e non solo (era il settembre del 1992 quando Antonacci pubblicava “Liberatemi”, il suo primo successo discografico). Antonacci è stato tra i protagonisti della 73° Festival della Canzone Italiana accompagnando TANANAI e DON JOE durante la serata dedicata alle cover. Il ritorno sul palco del Teatro Ariston è stata l’occasione per dare una nuova veste ad uno dei brani più celebri di Biagio, “SOGNAMI” (pubblicato su etichetta Iris/Epic Records/Sony Music Italia) il successo del 2007 ora disponibile negli store digitali in collaborazione con Tananai e Don Joe (https://epic.lnk.to/Sognami).

CARMEN CONSOLI E L’ORCHESTRA POPOLARE SICILIANA

Carmen Consoli torna alle sue radici e con lei, il prossimo 15 luglio, il Teatro Greco di Siracusa sarà il palcoscenico privilegiato di uno straordinario evento culturale: “Terra ca nun senti”, un percorso musicale nella Sicilia di oggi e di ieri, tra racconto, suoni e tradizioni che oltrepassano i confini dell’isola per diventare musica del mondo. Quella “intellettuale del rock immersa nella tradizione”, come l’aveva definita il New York Times, dopo aver conquistato negli ultimi mesi il Sud America e l’Europa, riparte così alla sua terra con un concerto che celebrerà lo scambio e la contaminazione tra le diverse culture dell’isola, in una sorta di diario di viaggio che tocca partenze, ritorni, luoghi, il vissuto, gli insegnamenti dei padri, amori e malinconia.

Il titolo della serata, “Terra ca nun senti” (che riprende un suo memorabile concerto del 2008), è una dedica e un omaggio a Rosa Balistreri, donna e artista che, proprio come Carmen, ha portato la Sicilia fuori dal suo isolamento geografico e umano, raccontando i più deboli, i lavoratori dimenticati, le donne che nascondono i dolori e vanno avanti. Una scelta voluta dalla cantantessa che omaggia una canzone di fortissimo impatto, come tante del suo repertorio, e che esprime non solo l’attaccamento alla Sicilia, ma anche un rimprovero a questa terra straordinaria ma desolata, che spesso vede partire e morire i propri figli senza reagire.

Sul palco Carmen sarà accompagnata da una grande orchestra popolare, prodotta proprio da lei, che esalterà il suo variegato e affascinante mondo vocale, tra brani della tradizione siciliana, canzone d’autore e nuove commistioni.

Una serata speciale per valorizzare l’immenso tesoro della world music siciliana, che trascende i confini culturali e consente al pubblico di trovare un terreno comune attraverso i ritmi delle percussioni, le espressioni liriche, le melodie accattivanti e incantevoli dell’isola. Un incontro di suoni per divulgare la musica popolare, in un’esplosione di energia, passione, ritmo e magia che incanterà il pubblico e lo trasporterà in un viaggio dal passato al presente.

“Terra ca nun senti” è così un’altra tappa del percorso non solo musicale ma artistico di Carmen Consoli.

Le sue canzoni agrodolci tra rock, folk-pop e elettro-acustica, scandite come sempre da una voce inconfondibile tra mille, la rendono un personaggio raro nel panorama italiano, dove la portata del suo riconoscimento internazionale è evidenziata da innumerevoli sold out all’estero e continui apprezzamenti dalla critica estera. La sua dedizione alla diffusione di potenti messaggi umanitari, attraverso le sue canzoni e le sue coinvolgenti esibizioni sul palcoscenico, la rendono molto più di una musicista.

GIORGIA

Protagonista nei prossimi mesi di una suggestiva tournée nei teatri lirici che sta inanellando un sold out dopo l’altro ad oltre un mese dalla partenza, Giorgia annuncia oggi nuovi live estivi in alcune delle location più belle della Penisola.

Il 16 luglio sarà al Teatro Greco di Siracusa, per l’unico concerto in Sicilia del suo Blu Live Outdoor, il viaggio dell’artista nei più spettacolari Festival estivi d’Italia fonderà la bellezza dei luoghi con le nuove e libere sonorità del suo ultimo album, “Blu¹”, capace di mescolare ritmi contemporanei e venature r’n’b in canzoni non confinate in etichette preconfezionate.

NEGRAMARO

Giuliano, Andro, Lele, Ermanno, Danilo e Pupillo: sei amici in un viaggio lungo 20 anni. Partiti da una sala prove ricavata da una cantina salentina fino ai più importanti palchi internazionali, i Negramaro hanno lasciato un segno indelebile nella musica, inanellando record e primati (sono stati la prima band italiana a suonare allo Stadio San Siro di Milano e all’Arena di Verona), con una formula inconfondibile ispirata a un’elettronica penetrante e “in bilico” tra esuberanza pop-rock e romanticismo.

Ora, per festeggiare questi 20 anni di successi, la band torna sul palco con “n20 TOUR”, 9 imperdibili appuntamenti live nei più suggestivi teatri di pietra italiani.

Protagonisti di un lungo piano sequenza musicale che arriva senza stacchi ad oggi, i negramaro incarnano non solo una storia artistica unica, ma soprattutto la storia di un’amicizia straordinaria che nasce nei primissimi anni zero sui banchi dell’università e cresce, anche grazie all’intuito di Caterina Caselli che li ha scoperti e voluti con sé in Sugar (la più importante label indipendente italiana) fin dagli esordi, come una grande famiglia 3.0, condividendo tutta la vita possibile. Sei artisti che hanno marchiato a fuoco gli ultimi vent’anni della musica italiana attraverso canzoni divenute ormai cult. Dall’omonimo album uscito nel 2003 fino all’ultimo disco di studio “Contatto”, il loro è un percorso ricco di record e certificazioni multiplatino con 8 album di studio, 1 album live, 1 greatest hits, 2 docu-film. I festeggiamenti proseguiranno per tutta l’estate tra grande musica e importanti sorprese. La band infatti è già al lavoro su nuova musica e progetti inediti, per essere come sempre il segno del nuovo decennio.

ZUCCHERO

Ad accompagnarlo sul palco il coro gospel Sherrita Duran Gospel Choir e una super band internazionale composta da Polo Jones (Musical director, bass), Kat Dyson (guitars, bvs), Peter Vettese (hammond, piano and synth), Mario Schilirò (guitars), Adriano Molinari (drums), Nicola Peruch (keyboards), Monica Mz Carter (drums, percussions), James Thompson (horns, bvs), Lazaro Amauri Oviedo Dilout (horns), Carlos Minoso (horns) e Oma Jali (backing vocals).

Tra i maggiori interpreti del rock blues in Italia, Zucchero (all’anagrafe Adelmo Fornaciari) nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. Oltre a essere il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino, Zucchero è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela di cui è Ambasciatore e al Freddie Mercury Tribute nel 1992. Sempre nel 1992 Zucchero e Luciano Pavarotti condividono l’ideazione del gala di beneficenza Pavarotti & Friends. La prima edizione, trasmessa in diretta mondiale, dà il via a una serie di concerti di beneficenza annuali che sono continuati fino al 2003. Nel 1999 partecipa al Festival di IMST in Austria esibendosi davanti a 200.000 persone, dopo Bryan Adams e prima dei Rolling Stones. Sempre lo stesso anno viene invitato da Bono degli U2 a suonare al Gala di beneficenza Net Aid a New York trasmesso in tutto il mondo. Zucchero partecipa anche a due edizioni del Rainforest Fund (1997 e 2019), il concerto benefico organizzato da Sting insieme alla moglie Trudie Styler per proteggere le foreste pluviali nel mondo e difendere i diritti umani delle popolazioni indigene che vi abitano. Nel corso della sua carriera ha suonato in 5 continenti, 69 Stati, 650 città toccando destinazioni uniche come Oman, Mauritius, Thaiti, New Caledonia, Armenia, Nuova Zelanda e molte altre. Nel 2004 si è esibito alla Royal Albert Hall con un evento memorabile in cui ha ospitato sul palco colleghi di grande fama internazionale, tra cui Luciano Pavarotti, Eric Clapton, Brian May, Solomon Burke e Dolores O’Riordan. Il concerto è stato poi pubblicato in versione DVD con il titolo “Live At The Royal Albert Hall”. Nel 2007 è stato nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come Best R&B Traditional Vocal Collaboration. Il suo concerto nel dicembre 2012 all’Istituto Superiore di Arte di L’Avana con oltre 80.000 persone è stato definito il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Con oltre 65.000 persone presenti, a luglio 2018 si è esibito ad Hyde Park, in occasione del British Summer Time di Londra, accanto ad artisti internazionali del calibro di Eric Clapton, Santana, Steve Winwood.  Zucchero, nel corso del 2020, insieme alle più grandi star internazionali ha partecipato al live streaming mondiale “One world: together at home” (a sostegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nella lotta al Covid-19), si è fatto portavoce di un messaggio universale in occasione del 50° anniversario della Giornata Mondiale della Terra suonando davanti ad un Colosseo deserto l’inedito “Canta la vita”, tratto da “Let Your Love Be Known” di Bono, con il testo in italiano a firma di Zucchero e in featuring con Bono. E, ancora, ha inviato un messaggio di speranza, che ha fatto il giro del mondo, eseguendo in una magica e desolata Piazza San Marco a Venezia il brano “Amore adesso!”, adattamento della canzone “No Time For Love Like Now” di Michael Stipe e Aaron Dessner, con testo in italiano a firma di Zucchero. Inoltre, ha pubblicato l’emozionante duetto “September” insieme a Sting, brano inserito nell’album di Zucchero “D.O.C. Deluxe” (doppio CD contenente tutte le canzoni di “D.O.C” e 6 nuovi brani) e in quello di Sting, “Duets”. A maggio 2021 esce “Inacustico D.O.C. & More”, primo progetto interamente acustico della carriera di Zucchero, e durante l’estate 2021 Zucchero realizza una serie di concerti in acustico, in Italia e all’estero, nonostante le capienze ridotte a causa delle restrizioni da Covid-19. A novembre 2021 esce “Discover”, il primo progetto di cover di Zucchero che vanta le collaborazioni con Bono, Elisa e Mahmood e il duetto virtuale con Fabrizio De André. A dicembre esce nelle sale “SING 2 – Sempre più forte” in cui Zucchero si mette alla prova nel doppiaggio prestando la voce al personaggio Clay Calloway. Da aprile ad ottobre 2022 Zucchero torna live con 80 concerti in tutto il mondo con il suo “World Wild Tour”, con cui fa tappa in Italia – all’Arena di Verona – con ben 14 concerti. La sua musica si è estesa oltre i confini nazionali grazie anche alle numerose collaborazioni con artisti internazionali del calibro di Bryan Adams, Al Green, The Blues Brothers, Solomon Burke, Dolores O’Riordan, Rufus Thomas, Johnny Hallyday, Tony Childs, Sheryl Crow, Tom Jones, Scorpions, Bono, Sting, Jeff Beck, Ray Charles, Billy Preston,  Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, Paul Young, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Ennio Morricone, Andrea Bocelli, Iggy Pop, Queen, Manà, Alejandro Sanz e molti altri.

MASSIMO RANIERI

Recentemente insignito Grande ufficiale al merito della Repubblica italiana, Ranieri porterà in scena un’altra straordinaria avventura tra recitazione, musica e racconti inediti, anche questa volta ci sarà un Massimo al 100% che offrirà al suo pubblico tutto il meglio del suo repertorio più amato e prestigioso.

Ascolteremo anche i bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Giuliano Sangiorgi e molti altri, canzoni che fanno parte del suo nuovo Album. Lo spettacolo si veste di una nuova veste scenografica, l’organizzazione generale della produzione è di Marco De Antoniis, con le luci di Maurizio Fabretti e con una band di musicisti, inedita dove possiamo trovare al pianoforte Seby Burgio, alle tastiere e voce : Giovanna Perna, al basso Pierpaolo Ranieri, alla batteria Luca Troll, percussioni di Arnaldo Vacca, alle chitarre Andrea Pistilli e Tony Puja, violino e voce: Valentina Pinto  e ai fiati  troviamo il sax  di Max Filosi  e la voce e il sax di  Cristiana Polegri.

IL NUOVO ALBUM DI MASSIMO RANIERI

È uscito il 18 novembre per Ra.Ma 2000 International/ Ada Music Italy – Warner Music Group, “TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO”, l’atteso NUOVO ALBUM DI INEDITI di Massimo Ranieri prodotto da Gino Vannelli “TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO” è il primo disco, dopo quello del 1997, che contiene brani inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani tra i quali: Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Pacifico, Giuliano Sangiorgi, Gianni Togni e Franco Fasano, e dagli autori: Giuliano Baldassi, Gerardo Di Lella, Fabio Ilacqua e i fratelli Carlo e Niccolò Verrienti.

L’album è frutto della consolidata collaborazione con Gino Vannelli, interprete, compositore e produttore di origine italiana che, dopo aver realizzato il precedente lavoro di Ranieri “Qui e adesso” pubblicato nel 2020, ha prodotto e curato gli arrangiamenti anche di questo disco. “TUTTI I SOGNI ANCORA IN VOLO” ha avuto una lunga genesi, oltre 1 anno e mezzo di lavoro, intervallato da numerosi periodi di pausa: la Pandemia di COVID-19, la partecipazione al Festival di Sanremo 2022 dove Ranieri ha vinto il Premio della Critica Mia Martini con il brano “Lettera di là dal mare”, i numerosi impegni teatrali, la pubblicazione del libro omonimo fino alla lavorazione della nuova fiction televisiva “La voce che hai dentro”, prodotta da Lucky Red, e attualmente ancora in fase di realizzazione, e che andrà in onda nel 2023 su reti Mediaset e Netflix.

Un ulteriore ritardo alla lavorazione del disco è stato causato dall’incidente durante lo spettacolo al Teatro Diana di Napoli, dove l’Artista ha riportato una leggera frattura alle costole che non ha in alcun modo frenato la sua incessante creatività. Tutte le canzoni sono state registrate e mixate presso gli Inka Studio di Troutdale, Oregon, mentre la voce di Ranieri è stata registrata presso il Forum Studios di Roma.

Il singolo di lancio è “LASCIAMI DOVE TI PARE”, scritto dai fratelli Carlo e Niccolò Verrienti, dall’ 11 novembre in radio e su tutte le piattaforme digitali. Un brano solare e malinconico al tempo stesso che descrive, con grande tenerezza, la fine di una storia d’amore “tra le cose belle o da dimenticare”, e lo fa con la consapevolezza e l’augurio di lasciare sempre qualcosa di importante nei ricordi e nel vissuto della persona amata. Il videoclip animato che accompagna l’uscita è stato ideato e realizzato in computer grafica da Marco Pavone, già al lavoro con Dua Lipa, Tiromancino, Edoardo Bennato, tra gli altri. Parafrasando il brano, il video racconta la storia di un uomo che si prepara per una serata di gala insieme alla bella moglie. Ma involontariamente scorge una notifica sullo schermo del cellulare dell’amata. Si tratta di un messaggio galante di un uomo rivolto alla sua bella, e l’insicurezza si impossessa di lui, facendolo sentire piccolo, insignificante. Un’amante? Un corteggiatore? Il suo amore è al capolinea? Tutto in un secondo; dubbi laceranti che lo riducono letteralmente alle dimensioni di una mela. L’omino dovrà salvarsi da questa sua nuova condizione.

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