Viaggiare la Sicilia con i libri di Giuseppe Ruggeri “L’isola sospesa”

Messina – Apertura straordinaria per consentire la partecipazione al pomeriggio dedicato all’insegna della cultura, scuola e turismo nel salone lettura della Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” di Messina. Viaggiare la Sicilia con i tre testi del medico scrittore e giornalista Giuseppe Ruggeri: “Incontri in Sicilia. Testimonianze di vita e di cultura”, “Mirabilie di Sicilia” e “Volti e maschere di Sicilia”. I lavori sono stati aperti dai saluti istituzionali e l’introduzione della direttrice Tommasa Siragusa. Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia, ha svolto il ruolo di coordinare i lavori, presentato l’autore e il prof. Filippo Grasso, delegato al Turismo dal magnifico rettore   dell’Università di Messina, che ha dialogato con l’autore e affermato che le offerte del territorio sono la base su cui poter iniziare a parlare di turismo “Il turismo è l’industria del viaggio, il viaggiatore viene attratto dalle bellezze paesaggistiche e dalle offerte del territorio”. Gli interventi e le domande all’autore, sono state arricchite dalle pregevoli letture dell’artista Francesco Micari. Ruggeri ha risposto brillantemente alle domande che hanno innescato un piacevole dialogo, nel quale ha raccontato la Sicilia e i suoi incontri nel nome della grande letteratura e di un’isola colta, che ama testimoniare la propria essenza.

A supporto dell’evento grande interesse ha destato la Mostra espositiva sulle tematiche allestite per l’occasione, con le raffinate immagini dei Fondi Antichi della Biblioteca. Pomeriggio culturale molto partecipato durante il quale la direttrice Siragusa ha incastonato la presentazione del progetto “L’isola sospesa” destinato alle scuole per trasmettere alle nuove generazioni, attraverso la lettura, l’amore verso la loro terra d’origine, e invitarli a “viaggiare la Sicilia”, ossia per cogliere la “sicilitudine”, la vera essenza di un territorio dalle mille anime, al centro del Mediterraneo, sintesi di civiltà e culture tra oriente e occidente. Tante le Associazioni cittadine presenti, numerosi i rappresentanti degli Istituti scolastici attratti dal nascente progetto educativo, i docenti dell’UniMe, i poeti, gli esponenti del mondo del teatro, dell’arte e della cultura in genere. La direttrice Siragusa prima di concludere l’evento ha voluto ringraziare, gli intervenuti, il suo gruppo di lavoro e i giornalisti per l’interesse prestato a tutte le iniziative organizzate dalla Brum, “il nostro obiettivo è quello di valorizzare i preziosi giacimenti culturali esistenti, cercando di catalizzare l’attenzione degli utenti alla loro fruizione, in un mondo fatto di connessioni e informazioni sempre più veloci e digitali”.

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